COMPORTAMENTO

Indicatori dello stato di benessere emotivo nella specie equina

Una nuova review ha raccolto e discusso i vari indicatori comportamentali e fisiologici sviluppati per la valutazione degli stati emotivi nei cavalli.

Pubblicato il
, diAndrea Torrisi

L’interesse per le emozioni degli animali è un argomento che da sempre ha affascinato gli scienziati. Nonostante ciò, tale tema è stato trascurato dalla comunità scientifica fino a poco tempo fa, quando la valutazione del benessere animale è stata considerata incompleta se non si tiene conto anche dello stato emotivo dell’individuo. 

Studiare le emozioni è importante perché è direttamente correlato al benessere degli animali. Il benessere degli animali, definito come “lo stato di un individuo per quanto concerne i suoi tentativi di adattarsi all’ambiente“, riflette l’equilibrio tra la frequenza di esperienze fisiche positive e negative e tiene conto anche degli stati emotivi.

Una maggiore comprensione degli stati emotivi nei cavalli, delle cause e dei modi per valutare tali aspetti, potrebbe aiutare le persone che si ritrovano a contatto con questi animali a scegliere i migliori approcci per migliorare le relazioni tra uomo e cavallo. Comprendere le emozioni nei cavalli può aiutare a evitare pratiche che possono risultare negative per il benessere di questi animali. Per far ciò è necessario identificare, tramite indicatori fisiologici e comportamentali, quali stati emotivi, positivi o negativi, i cavalli sono in grado di sperimentare. 

La review di Mauricio et al. ha avuto l’obiettivo di raccogliere vari modelli che spiegano le emozioni da un punto di vista scientifico, indicatori fisiologici e comportamentali per l’analisi degli stati emotivi e i possibili metodi usati per indagare se esiste un contagio emotivo nei cavalli.

Indicatori fisiologici delle emozioni nei cavalli

Gli stati emotivi possono riflettersi sulla fisiologia dell’organismo. Le risposte fisiologiche alle emozioni possono includere variazioni nella regolazione e/o soppressione delle funzioni fisiologiche. 

Il sistema nervoso autonomo regola la frequenza cardiaca, parametro spesso utilizzato come indicatore delle emozioni nei cavalli. La variabilità della frequenza cardiaca (HRV, heart rate variability) è considerata uno strumento utile per valutare lo stress e il benessere dei cavalli.

Altri indicatori fisiologici delle emozioni nei cavalli includono la misurazione dei livelli di ormoni come il cortisolo, l’adrenalina e la noradrenalina. La concentrazione di questi ormoni può variare in risposta allo stress, al dolore o ad altre influenze ambientali. 

Inoltre, misurare la temperatura corporea e degli occhi può fornire indicazioni sullo stato emotivo dei cavalli, così come l’analisi di elettroencefalografia (eeg). Allo stesso modo, la concentrazione di altre sostanze chimiche come le catecolamine, la beta-endorfina, l’ormone adrenocorticotropo, la vasopressina e la serotonina può aumentare in risposta allo stress. La misurazione di questi indicatori fisiologici può fornire informazioni preziose sullo stato emotivo dei cavalli.

Indicatori comportamentali delle emozioni nei cavalli

La valenza emotiva nei cavalli viene valutata attraverso diversi indicatori comportamentali:

  • posizione del corpo;
  • espressioni facciali;
  • vocalizzazioni;
  • lateralizzazioni

La posizione delle orecchie e del collo è una delle misure più utilizzate per valutare le emozioni dei cavalli, ma è importante considerarla insieme ad altri indicatori e con cautela. Le espressioni facciali sono diventate sempre più importanti negli ultimi anni per valutare gli stati emotivi dei cavalli. Anche le vocalizzazioni, come sbuffi e nitriti, possono indicare emozioni. Un aspetto interessante è la lateralizzazione visiva con cui i cavalli elaborano stimoli positivi o negativi, che può indicare il loro stato emotivo e di attenzione. Inoltre, anche alcuni comportamenti specifici possono indicare precisi stati emotivi nei cavalli. Ad esempio, i cavalli in buona salute e con emozioni positive mostrano frequentemente comportamenti naturali e interazioni sociali positive. D’altra parte, i cavalli in cattivostato di salute emotivo mostrano più frequentemente comportamenti aggressivi, che riflettono la percezione dei cavalli riguardo a esperienze negative con l’uomo, disagio o dolore cronico. La valenza emotiva nei cavalli, quindi, può essere valutata attraverso diverse modalità comportamentali, ma è importante considerare il contesto e osservare più indicatori contemporaneamente.

Reference

Reference:  Maurício LS, Leme DP, Hötzel MJ. How to Understand Them? A Review of Emotional Indicators in Horses. J Equine Vet Sci. 2023 Jul;126:104249. doi: 10.1016/j.jevs.2023.104249.

Esplora i contenuti più recenti
23_04_2024_Probiotici nel mondo veterinario stato dell'arte e applicazioni cliniche
Probiotici nel mondo veterinario: stato dell'arte e applicazioni cliniche
Enteropatia cronica: cause, sintomi e cure, con Fabio Procoli
Enteropatia cronica: cause, sintomi e cure
17_04_2024_Trapianto di microbiota fecale nei cani
Trapianto di microbiota fecale nei cani
Consulta altri contenuti su
29_02_2024_Benessere del cavallo, percezione e concettualizzazione degli “addetti ai lavori”
Benessere del cavallo, percezione e concettualizzazione degli “addetti ai lavori”
21_12_2023_Addomesticare un cane il punto di vista della paleogenetica
Addomesticare un cane: il punto di vista della paleogenetica
26_09_2023_Ecco i fattori che condizionano l’appetibilità in cani e gatti
Ecco i fattori che condizionano l’appetibilità in cani e gatti
08_09_2023_Indicatori dello stato di benessere emotivo nella specie equina
Indicatori dello stato di benessere emotivo nella specie equina
22_08_2023_Strategie alimentari per alleviare lo stress nei cani e nei gatti da compagnia
Strategie alimentari per alleviare lo stress nei cani e nei gatti da compagnia
08_08_2023_Analisi del connettoma in cani affetti da ansia
Analisi del connettoma in cani affetti da ansia
04_08_2023_Conseguenze dell'invecchiamento sulla salute dei gatti domestici
Conseguenze dell'invecchiamento sulla salute dei gatti domestici
12_05_2023_L’attività motoria nei cani anziani riduce il rischio di disfunzione cognitiva
L’attività motoria nei cani anziani riduce il rischio di disfunzione cognitiva