Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse per l’uso di estratti di Cannabis sativa in medicina veterinaria per il trattamento di diversi tipi di dolore, epilessia refrattaria, ansia, comportamento aggressivo o dermatite atopica.
Un sondaggio anonimo, infatti, ha evidenziato che diversi proprietari di animali domestici erano propensi a somministrare prodotti a base di cannabis ai loro animali, in quanto ritenevano che l’efficacia fosse paragonabile a quella ottenuta con i farmaci convenzionali.
Il CBD viene generalmente somministrato per via orale, ma la sua bassa biodisponibilità, probabilmente dovuta al metabolismo di p...
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