La supplementazione con zinco all’interno del protocollo di trattamento per la leishmaniosi canina favorisce una risposta più rapida ed efficace alla terapia, secondo i risultati di uno studio prospettico italiano
Nei paesi mediterranei la leishmaniosi del cane è una malattia endemica, che ha una prevalenza variabile tra il 2 e il 5%. Il parassita che la provoca, Leishmania infantum, è molto diffuso e si stima che sia presente in una percentuale variabile di cani, che può arrivare fino a 80%.
La leishmaniosi può manifestarsi in diverse forme, anche severe, o rimanere allo stadio subclinico e, al momento, la risposta alle terapie disponibi...
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