Studio in laboratorio condotto all’Università del South Dakota e pubblicato sulla rivista Veterinary Immunology and Immunopathology ha messo alla prova la cellulosa ossidata e rigenerata e le nanofibre di chitina sui fibroblasti di epidermide bovina
Le lesioni dell’epidermide che non guariscono tempestivamente ed evolvono in ulcerazioni e lesioni croniche rappresentano un problema non indifferente per gli allevamenti. Nei bovini, infatti, questo tipo di lesioni si associa in genere a infezioni microbiche e a processi infiammatori locali che, oltre a determinare zoppia nell’animale, comportano anche una serie di conseguenze che vanno dall’aum...
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