Effetti del sovrappeso sulla salute dei cani

Uno studio retrospettivo su un’ampia popolazione di cani visitati in un centro di riferimento nel corso di 10 anni ha valutato la prevalenza, i possibili fattori di rischio e la correlazione con diverse patologie del sovrappeso e dell’obesità.

Pubblicato il
, diRaffaella Daghini

Nei cani, il sovrappeso e l’obesità sono associate allo sviluppo di patologie ortopediche, cardiache, respiratorie, neoplastiche, dermatologiche e delle basse vie urinarie, e influiscono negativamente sull’insulinoresistenza e sull’iperlipidemia.

In generale, quindi, queste condizioni hanno un effetto negativo significativo sulla durata e sulla qualità di vita dei cani, e per questo motivo nel corso del tempo sono stati condotti numerosi studi epidemiologici per determinare la prevalenza e i possibili fattori di rischio per sovrappeso e obesità in diverse popolazioni canine. In termini di prevalenza gli studi hanno fornito risultati molto variabili tra loro, e hanno individuato alcuni fattori di rischio, tra i quali la sterilizzazione

Le ricerche hanno anche confermato alcune associazioni patologiche, per esempio tra l’eccesso di peso corporeo e le malattie ortopediche. I contesti in cui sono stati condotti gli studi e le popolazioni analizzate sono però significativamente disomogenei tra loro. 

Per questo motivo, i ricercatori del  Veterinary Medical Teaching Hospital dell’Università della California, a Davis, hanno realizzato uno studio retrospettivo analizzando i dati relativi a un’ampia popolazione di cani visitati in un periodo di 10 anni presso il centro di riferimento. L’obiettivo era valutare la prevalenza e individuare i fattori di rischio e le associazioni patologiche del sovrappeso e dell’obesità.

Lo studio retrospettivo su sovrappeso e obesità

I ricercatori statunitensi hanno studiato, con analisi statistiche descrittive e modelli di regressione logistica, i dati di 40.038 cani registrati nel corso della prima visita presso l’ospedale veterinario tra l’inizio del 2006 e la fine del 2015.

Per definire la presenza di eccesso ponderale è stato utilizzato il Body Condition Score (BCS), una scala validata con valori da 1 a 9: nello studio sono stati considerati in eccesso ponderale (sovrappeso/obesità) i cani con un punteggio BCS uguale o superiore a 6. Sono stati raccolti anche dati relativi all’età, alla sterilizzazione, al sesso, alla razza, alla diagnosi clinica.

Nella popolazione complessiva, 8.461 cani (21,1%) sono risultati in sovrappeso e 8.089 (20,2%) obesi; la prevalenza di eccesso ponderale è stata stimata, quindi, in 40,3%. Nel 3,3% dei casi i cani sono stati considerati sani, mentre nel 56,2% dei casi avevano una patologia, nel 25,9% due e nel 14,6% almeno tre.

In base al punteggio BCS, sono stati considerati in sovrappeso o obesi 16.326 cani, ma solo per 1.611 di questi (9,9%) era stata posta una diagnosi clinica specifica della condizione: un punteggio BCS elevato, quindi, non garantisce la diagnosi di sovrappeso/obesità. Nel sottogruppo dei cani con eccesso ponderale e con almeno una patologia, le più comuni erano le neoplasie, diagnosticate nel 31,3% dei cani (5.118 soggetti).

L’analisi statistica multivariata ha indicato che, rispetto ai cani giovani, quelli di mezza età e anziani avevano un rischio aumentato di eccesso ponderale, così come i cani sterilizzati rispetto ai non sterilizzati e le femmine rispetto ai maschi.

L’appartenenza ad alcune razze, tra le quali Retriever e Spaniel, è risultata positivamente associata all’aumento del rischio di sovrappeso o obesità, così come la presenza di patologie concomitanti, soprattutto l’iperlipidemia, ma anche le malattie di ambito endocrinologico e ortopedico e le pancreatiti.

Conclusioni

“Secondo i risultati di questo studio, i cani di sesso femminile, di mezza età o anziani, sterilizzati, appartenenti ad alcune razze e con determinate patologie concomitanti sono maggiormente a rischio di sovrappeso e obesità” commentano gli autori dello studio. «L’eccesso ponderale è associato a cambiamenti fisiopatologici importanti per la salute del cane, sui quali è importante aumentare l’educazione e la consapevolezza dei veterinari e del pubblico. Conoscere i fattori che ne favoriscono lo sviluppo, poi, può aiutare a indirizzare la ricerca verso una migliore prevenzione di queste condizioni».

Reference

Chiang CF, Villaverde C, Chang WC, et al. Prevalence, risk factors, and disease associations of overweight and obesity in dogs that visited the Veterinary Medical Teaching Hospital at the University of California, Davis from January 2006 to December 2015. Top Companion Anim Med. 2022 Jan 29:100640.

Esplora i contenuti più recenti
30_05_2023_Dermatite allergica alle pulci studio comparativo su due nutraceutici
Dermatite allergica alle pulci: studio comparativo su due nutraceutici
Anteprima tavola rotonda - Procoli Billi Gramenzi
Dismotilità gastrica: inquadramento clinico, approccio terapeutico e ruolo dell'alimentazione
26_05_2023_Integrazione funzionale in gatti con malattia renale cronica
Integrazione funzionale in gatti con malattia renale cronica
Consulta altri contenuti su
02_05_2023_Migliorare il benessere fisico e mentale dei gatti con la dieta
Migliorare il benessere fisico e mentale dei gatti con la dieta
27_04_2023_Dieta arricchita di fibre nel gatto con insufficienza renale cronica
Dieta arricchita di fibre nel gatto con insufficienza renale cronica
18_04_2023_Analisi nutrizionale comparativa su diversi tipi di crocchette
Analisi nutrizionale comparativa su diversi tipi di crocchette
14_04_2023_Effetti della perdita di peso sul metaboloma del gatto obeso
Effetti della perdita di peso sul metaboloma del gatto obeso
28_03_2023_Dieta ricca di fibre nel cane con diarrea acuta
Dieta ricca di fibre nel cane con diarrea acuta
21_03_2023_Effetti di una integrazione di beta-glucano estratto dall’avena sui cani
Effetti di una integrazione di beta-glucano estratto dall’avena sui cani
17_02_2023_Diete ad alto contenuto proteico nel gatto gli effetti sul microbiota intestinale
Diete ad alto contenuto proteico nel gatto: gli effetti sul microbiota intestinale
07_02_2023_Gli Omega-3 influenzano il profilo metabolico di cani con malattia degenerativa mixomatosa della valvola mitrale
Gli Omega-3 influenzano il profilo metabolico di cani con malattia degenerativa mixomatosa della valvola mitrale