Gli allenamenti frequenti, il trasporto per raggiungere il luogo dove si svolge la gara e lo sforzo della performance agonistica rappresentano potenziali interferenze sulla composizione del microbiota intestinale del cavallo atleta, andando ad aggiungersi ai classici fattori che determinano l’assetto della flora batterica intestinale come la genetica, la razza, l’età, il sesso e la dieta.
Eppure la letteratura riporta pochissimi dati su questo aspetto che, se approfondito, potrebbe fornire contributi importanti al miglioramento del benessere del cavallo impegnato in attività sportive.
Per questo, uno studio coordinato dall’Universi...
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