Sembra sia in netta crescita il numero di persone che ricorrono ad approcci alternativi contro il dolore cronico.
Tra le opzioni non convenzionali, un ruolo di primissimo piano spetta sicuramente alla cannabis, favorita anche da legislazioni più permissive, che da qualche tempo consentono l’impiego dei derivati cannabinoidi a scopo terapeutico.
La principale indicazione della marijuana per uso medico è rappresentata proprio dal sollievo dal dolore cronico, seguita, nell’ordine, dall’artrosi e dalle cefalee. Allo stesso tempo, crescono anche i proprietari che scelgono di utilizzare i derivati della cannabis come trattamento antalgico del...
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