Studio pilota statunitense pubblicato sulla rivista Pathogens sottolinea che i funghi possono interpretare un ruolo eziopatogenetico finora sottovalutato e che la salute orale dell’animale non deve limitarsi alla verifica di eventuali infezioni batteriche, ma dipende da un complesso equilibrio del microambiente locale.
Gengivostomatite cronica nel gatto
Dolorosa e debilitante, la gengivostomatite cronica felina determina un’accentuata quanto persistente infiammazione della mucosa orale, con ulcere che ostacolano l’alimentazione e possono comportare disfagia e anoressia, perdita di peso e anomalie comportamentali.
Nella sua genesi sono...
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