La ricerca sui probiotici è in rapida crescita, spinta dalle evidenze scientifiche che ne dimostrano l’efficacia nel modulare positivamente il microbiota intestinale. Attualmente, in veterinaria sono autorizzati cinque ceppi probiotici. Tra questi, due sono stati recentemente approvati con la caratteristica distintiva di essere stati isolati da cani e gatti sani: L. reuteri NBF1- DSM 32203 e L. reuteri NBF2 – DSM 32264.
Quali peculiarità sono emerse dagli studi su questi ceppi? In quali formulazioni si trovano?
Ce ne parla il dott. Fabio Procoli, Anicura Ospedale “i Portoni Rossi”.
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