Quando vediamo un cane scodinzolare, siamo abituati a pensare che sia sempre un’espressione di felicità. Ma non è proprio così. Come nel caso del gatto, anche per il cane la coda rappresenta una modalità di comunicazione e l’interpretazione non è così sommaria. E ben lo sanno i veterinari. Se scodinzola in ambulatorio, non è infatti quasi mai un segno di felicità. Anzi, si tratta spesso di agitazione e di nervosismo.
Destra o sinistra?
Da alcuni studi sul comportamento del cane è emerso che se lo scodinzolio è a sinistra, è indice di emozioni negative, mentre se è a destra, è una prova di emozioni positive. È stata inoltre analizzata la sensibilità dei cani al movimento della coda di altri cani: se lo scodinzolio era a sinistra, i cani mostravano segni di ansia, con un aumento della frequenza cardiaca. Viceversa, se la coda andava in direzione opposta, i parametri rimanevano invariati, segno di uno stato di calma. Questa scoperta supporta l’ipotesi di un legame tra asimmetria cerebrale e comportamento sociale e può rivelarsi utile per interventi sul benessere degli animali. In caso il veterinario ritenga per esempio che i movimenti della coda indichino una situazione di stress, per favorire il benessere del can e ridare serenità può consigliare prodotti a base di L-Teanina.
La coda: un vocabolario di espressioni
Lo scodinzolare dunque è un esempio importante di comunicazione nelle interazioni cane-cane e cane-uomo e riflette lo stato interiore dell’animale. Un’informazione fondamentale, che è stata approfondita dai ricercatori osservando il comportamento dei cani in diverse situazioni. Ne è uscito un vero e proprio vocabolario per la traduzione del loro linguaggio. Così, le posizioni della coda più alte sono associate a fiducia e/o aggressività, mentre le posizioni della coda più basse potrebbero essere un segnale neutro o riflettere paura e/o sottomissione. I ricercatori hanno infine dimostrato che lo scodinzolamento della coda si sposta dal lato sinistro a quello destro man mano che i cani familiarizzano con gli umani. A riprova, è stato segnalato che uno scodinzolamento asimmetrico più pronunciato verso il lato destro del corpo del cane si manifesta quando si trova di fronte al proprietario, rispetto a un estraneo.
Fonti:
www.cell.com/current-biology/fulltext/S0960-9822(07)00949-9
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9356099/